Lunedì sera, squilla il telefono. E’ Bro, che mi chiama dalla Francia.
Strano, penso.
Rispondo e scopro che si tratta di un’emergenza: GambineSecche l’ha appena buttato fuori casa e lui, giustamente, è un attimino alterato.
Chiedo più dettagli e scopro che hanno litigato perché lei si è accorta che Bro aveva piacciato la foto di una ex su facebook, ed ha usato questa stronzata gravissima mancanza di rispetto come pretesto per fare una scenata.
All’inizio stento un po’ a capire perché Bro mi stia chiamando, invece di tornare in casa, porre fine alla questione con un destro come farebbe Conan il Barbaro in modo pacato ma autorevole, accendere la play e stapparsi una birra.
Poi mi ricordo che lui la ama, e che non l’avevo mai visto così preso da una ragazza prima d’ora
E’ fottuto.
Crisi di coppia: l’asse Bilzerian-pucci pucci™ e l’assioma della figa
Apro una parentesi per tentare di dare una risposta ad una domanda fondamentale che innumerevoli uomini continuano a porsi sin dalla notte dei tempi:
perché la mia ragazza mi rompe i coglioni senza motivo?
In molti, sfiancati dallo sforzo mentale, hanno interrotto la loro ricerca tra un “Boh” e un rutto liberatorio continuando poi a vivere in modo tutto sommato tranquillo, altri invece hanno passato anni a cercare di decodificare le ragioni del comportamento femminile, rischiando ogni volta un ictus e comunque vivendo una vita di merda.
Io, che sono una via di mezzo, mi sono dato una spiegazione universale che ora voglio condividere con te: l’assioma della figa.
Però, prima di poter capire il significato dell’assioma della figa, devi sapere cos’è l’asse Bilzerian – pucci pucci™.
Definizione: l’asse Bilzerian – pucci pucci™ non è altro che la distanza che separa uno come Bilzerian, che ha scritto: “lo scopo nella vita è riuscire a scoparsi le tipe senza neanche dovergli chiedere come si chiamano“, dall’uomo scozzese che ha trascorso 18 mesi in montagna in mezzo alle capre a picconare l’oro per l’anello di matrimonio di sua moglie.
Per farti un esempio cinematografico, tutto il film 50 sfumature di grigio si basa sullo spostamento di Grey da Bilzerian a pucci pucci (o da alpha a beta, da lover a provider, niente di nuovo sotto il sole, è solo che a me piace chiamarlo così :) )
Evidentemente, prendere un maschio e trasformarlo in un peluche è la perversione femminile più in voga del 2015.
Detto questo, ora posso finalmente svelarti l’assioma della figa e i suoi fondamentali corollari.
Assioma della figa: in ogni dato momento ci sono sempre almeno 4 uomini che ci stanno provando con la tua ragazza e tu vieni costantemente confrontato con loro, a tua insaputa.
Corollario I: il pretendente più distante da te sull’asse Bilzerian – pucci pucci™ è quello che ha più chances di farti crescere una folta chioma da Cervo Reale.
Corollario II: la tua ragazza ti rompe i coglioni per riequilibrarti verso il polo opposto ed ottenere da te quello che le promette il pretendente. Se fallisci, si sentirà giustificata nel tradimento.
La presenza nella vita della tua ragazza di un altro flirt, in antitesi rispetto a te, le fa percepire in maniera sempre più netta il distacco fra tutto quello che le dai e quello che le manca. Quindi, se ti comporti da stronzo, percepirà che non le dai abbastanza sicurezza/attenzioni. Mentre se ti comporti da fidanzatino innamorato, percepirà che
Non la sorprendi più come prima.
Non la emozioni più come prima.
Non la trombi più come prima.
In ogni caso, se poi lei di dovesse fare le corna, la responsabilità sarà tua.
Nel caso di Bro… Beh lui ormai ci ha piantato le tende, al polo pucci pucci, tanto che nelle vene non gli scorre più sangue, ma amore liquido, e finisce ogni frase rivolta alla sua amata con “cuore mio” e altre cose da fidanzato modello della Disney.
GambineSecche sta continuando a pressare sempre di più affinché lui ammetta finalmente che quella tipa che ha piacciato su facebook se la vorrebbe scopare, che non è un peluche evirato e totalmente sotto il controllo della sua donna, ma che è ancora un maschio con tutti i suoi attributi, psicologicamente forte ed indipendente.
Bro, colto di sorpresa, ha reagito con la sempreverde “negare l’evidenza fino alla morte” pensando di andare sul sicuro, mentre, vista la situazione specifica, era la cosa peggiore che potesse fare ed ha costretto GambineSecche a buttarlo fuori casa pur di fargli tirare fuori un po’ di palle.
Perché se la tua donna cerca di spostarti un po’ verso Bilzerian e tu ti metti a dire cose come “no amore mio, io ti amo e non ti tradirei mai” ti stai scavando la fossa da solo e la stai spingendo fra le braccia del primo motociclista che la userà come raccoglitore usa e getta di sperma, facendola sentire troia, e donna.
Bisognava trovare un’altra soluzione, e in fretta.
La regola aurea per evitare lo sfrantecamento di palle
Quando una donna ti rompe i coglioni senza motivo, la cosa più facile da fare è questa: non reagire.
Lo ripeto in maiuscolo così si capisce meglio.
NON REAGIRE.
Nessuna reazione.
– dai qualcosa le dovrò pur.. NO
– anche solo per farle.. NO
– giusto un.. NO
– ma.. NO
Hai detto qualcosa? Non me ne sono accorto.
Avere una conversazione è assolutamente impossibile perché lo scopo stesso dell’interazione è solo quello di farti avere una forte reazione emotiva. Anche se ora ti ho spiegato come funziona l’asse Bilzerian – pucci pucci™, è assolutamente impensabile che tu riesca a fare o dire la cosa giusta per ricalibrare il rapporto proprio mentre lei ti starnazza addosso insulti di ogni genere.
Affronterai la questione mai dopo, con calma.
Qualunque cosa tu dica ora ti si ritorcerà contro, e poi, sul serio, di cosa vorresti parlare? Come minimo ti metteresti lì a spiegarle perché si sta sbagliando e che non c’è un nesso logico tra le sue motivazioni e il suo comportamento, che è il modo migliore per spalancare le porte dell’inferno.
Quindi, taci e NON REAGIRE.
Lo coloro anche così ti rimane impresso.
NON REAGIRE
Imperturbabile. Una roccia di granito. Comme si de rien n’était.
Fai un respiro profondo e cambia argomento. Se siete al telefono o sulla chat, devia il discorso e interrompi la conversazione. Se ce l’hai davanti ed insiste, non mostrarti minimamente turbato, rispondi qualcosa di vago, sciallo e non strettamente collegato, trattando la cosa per quello che è: una cazzatina.
– Perché hai cliccato like alla foto della tipa?? Te la vuoi scopare vero? Sei uno stronzo!
– Mmmmh, quando ti scaldi così mi fai eccitare, se continui ti sbatto al muro!
Queste crisi sono dei CORRETTORI DI TENSIONE. Se dimostri di essere forte abbastanza da non lasciarti trascinare in quel delirio programmato, la tensione nel rapporto si correggerà automaticamente e quell’episodio servirà alla tua lei per avere tutte le conferme che le servono per poter continuare a stare con te per almeno un altro mese sempre.
Nota: questo è il modo corretto di comportarsi quando la ragazza cerca il dramma perché vuole smuovere gli animi ed ha PALESEMENTE torto nell’accusarti o nel provocarti, non è ovviamente il modo più ecologico di comportarsi quando invece ti vuole parlare seriamente di un problema o se hai in effetti fatto qualche cazzata.
Come bro si è salvato dalla crisi grazie a due palle d’acciaio
La regola aurea è semplicissima da comprendere, meno da applicare, soprattutto quando la tua unica fonte di orgasmi ti minaccia di privartene per sempre.
Certo, qualsiasi azienda sa che sarebbe completamente idiota affidare la propria sopravvivenza ad un unico cliente responsabile del 100% del fatturato, ma questo è un altro argomento che dovrà essere trattato un’altra volta.
Al termine della telefonata, ho detto a Bro più o meno una cosa del genere:
Non darle peso. Smettila di messaggiare, esci a berti una birra con i ragazzi e risentila con calma fra 3 giorni.
Questi sono stati gli aggiornamenti che ho ricevuto, in tempo reale, durante la serata:
> Lui smette di risponderle. Primo atto di sana indipendenza maschile di fronte ad un attentato ai propri testicoli.
> Lei intensifica e comincia a scrivergli sempre più fitto, sempre per insultarlo, ovviamente.
> Il nostro uomo resiste. Le carte in tavola iniziano a girare.
> Lei non tollera la mancanza di attenzioni e tira fuori l’artiglieria pesante. Lo chiama. Lui non se l’aspettava e inizia a credere che forse io non gli abbia dato proprio un consiglio di merda.
> Lui non molla di un millimetro, alla prima stronzata da premestruo che sente riattacca il telefono e fissa con un’amica per andare a cena fuori.
> Lei, segnando il nuovo Guinness World Record per tempo trascorso dallo sclero alla disperazione, usa il jolly dell’amica in comune: “Dai, richiamala, ci ho parlato ora al telefono e sta davvero male”.
> Bro resiste anche al fuoco amico e trascina le sue ormai gigantesche palle d’acciaio al ristorante, dove si scatta il selfie della vittoria davanti al tavolo imbandito di ogni ben di Dio, mentre GambineSecche, ormai nel panico, fa di tutto per riagguantarlo.
Tempo totale: 2 ore e mezzo.
Dopo aver visto la foto, capisco che la mia missione è compiuta e mi addormento sereno. Se resiste almeno per altri due giorni così, si sarà guadagnato almeno una settimana mesi e mesi di sesso senza problemi.
La mattina dopo mi sveglio, apro fb e vedo un pubblico scambio di cuoricini fra Bro e GambineSecche.
Penso “ma come… Di già??” e gli scrivo.
Ah, l’amour!
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Bella teoria,devo ammettere che é più o meno così ma vale anche al contrario! Hehehe
Si, vale anche al contrario, ma ancora non ho conosciuto una donna che sapesse gestire la cosa, quindi meglio se ci pensiamo noi (boooom maschilismo abbestia)
cazzo…. se fossi stato così lucido alla tua età (o con la consapevolezza di oggi) sarei stato fottuto molte meno volte, stavolta l’applauso ci sta (chissà se un giorno googolando l’asse bilzerian- pucci pucci troveremo tesi universitarie con tanto di grafici a sostegno della cosa?!)
-si dopo errere arrivato a metà blog in ordine anticronologico ho pensato bene di partire dal principio, voi che leggete in ordine casuale a seconda di titolo/umore, fate altrettanto-
Niente, la questione “like” non la capite.
Ci sono cose che, semplicemente, non si possono fare. Il Samsung resiste all’acqua, l’iPhone no. Mettere mipiace ad altre ragazze è come lanciare l’iPhone nel cesso: semplicemente non si può fare, se si vuole continuare a usare il telefono.
I vari “perché” (es. “perché col Samsung si può fare e con l’iPhone no?”) suscitati da tutto questo li scriverò sul mio blog, se non li ho già scritti.
Complimenti per il tuo, di blog, comunque. L’ho scoperto solo ora, purtroppo.
Il corollario 1 è tanto folle quando veritiero.
Ed è ancora veritiero a distanza di due anni! Hooo-woooooo!!
Le mie puttanate sono solide come The Rock
Grande Bro che ha ascoltato PdV
Indifferenza is the way!
Fastidioso perché hai ragione