By Fauve Tempo fa ho vissuto dei momenti disastrosi sotto tutti i punti di vista. Avevo finalmente trovato l’amore che da sempre avevo desiderato: qualcuno che amasse la vita quanto me. Passavamo le serate chiusi in camera a cicli fatti di sesso, droghe leggere, alcool e musica. Per un anno ho avuto dei ritmi di vita che solo a pensarci adesso mi viene sonno.  Tutto finisce quando una notte lui

Può un Uomo considerarsi davvero tale, se non riesce a scoparsi un cesso di donna?
La risposta a questa fondamentale domanda nella Storia del Cazzo di questa settimana.

Ehm. Sono finito in un gay bar col Pianista. What else?

Cover image by Luis Quiles   [Prologo] Firenze, ore 18:31. L’app di Tinder vuole dirmi qualcosa. Tinder: “È nato Tinder Social!!” Io: “Che cazzo è Tinder Social?” Tinder: “Tinder Social è come Tinder, ma per i gruppi!” Io: “Cioè, chat di gruppo con tipe sconosciute?” Tinder: “Sì!” Victor: “TINDER ORA TI FA CHATTARE IN GRUPPO CON LE AMERICANE DOBBIAMO FARE UN’ORGIA SUBITO” Io: “Ven via, è una cazzata, non funzionerà mai.” Tinder: “Non

E’ la sera del mio compleanno. Alle 21 il tavolo che avevo prenotato in una lampredotteria del centro storico fiorentino si riempie di belve affamate e assetate. Vegano stai a casa, non sei dei nostri.   La cena è di quelle divertenti, le chiacchere scorrono fluidamente, sostenute da un rifornimento di fiaschi di Chianti che pare infinito. La conversazione tocca l’apice dopo un paio d’ore quando viene introdotto il tema del bondage. Un’amica specifica